#amiciazzurri Vi racconto il perché;
Giovedì 6 febbraio alle 6,15 suona il telefono. Sento una voce amica … la D.ssa Maffi del san Raffaele che mi dice Buongiorno come va?
Io subito ho detto Dio ti ringrazio, lei mi chiede “è Pronto perché è arrivato il suo pancreas”. Io rispondi arrivo subito.
La dottoressa mi chiede aspetti mi dica come sta? Io beh un po’ di influenza, tosse mal di gola, comunque arrivo… e lei molto dispiaciuta mi risponde Fabio purtroppo non possiamo fare l’intervento nelle condizioni in qui è ora.
Un attimo di silenzio e tutto si intristisce, mi cade il mondo addosso. Lei mi aiuta moralmente dicendomi “non si preoccupi è solo rimandato alla prossima volta” ci salutiamo e di lì in poi comincio a soffrire dentro vedendo sfumare così in fretta la possibilità di una nuova vita.
Ancora oggi mi sveglio e penso che se mi avessero operato giovedì oggi già sarebbe stato il 4 giorno di vita nuova.
Si vede che non era la mia ora quindi vado avanti sperando nella prossima chiamata.
Ringrazio il San Raffaele e la D.ssa Maffi che mi è sempre vicino.
Alla prossima ma vi giuro che è difficile da digerire. 🤗