Quando sono davanti a una scelta sbarro gli occhi e so già che passeranno minuti (o forse ore o giorni) interminabili prima di prendere una decisione di cui, tra l’altro, non sarei per niente convinto.

L’indecisione è una caratteristica che può nascere da conflitti interni, paure inconsapevoli, giudizi che portano a rimandare la scelta o addirittura a non scegliere assolutamente nulla.

L’indeciso non andrà in crisi solo con le scelte importanti ma anche davanti a quelle più banali come scegliere che film vedere al cinema o il ristorante in cui andare a cena.

Io non voglio far parte di questa categoria degli indecisi, per questo devo imparare a prendere decisioni in modo più rapido ed efficace.

Allenamento

Per allentare la mia indecisione, dove fare allenamento.

Prima di tutto smetto di chiedere consiglio a tutti, non mi servirà ed anzi potrebbe essere dannoso.

Fare in modo che gli altri si sostituiscano a me non farà altro che aumentare il mio senso di insicurezza e di paura del fallimento.

L’Accetto

Così Imparo ad accettare questo lato così cauto perchè mi sarà utile tutte le volte che avvertirò un pericolo.

Nel momento di fare una scelta, devo ricordare che l’indecisione è un aiutante che mi avverte di stare attento, niente di più.

Se avrò questo in mente, potrò fare la mia scelte con molta più tranquillità.

Mettete dei limiti

Se la scelta che dovo prendere è importante e proprio non so come e cosa fare, stabilisco una data entro la quale la decisione dovrà essere presa.

Nel frattempo cerco di non pensarci, con molta probabilità la mia mente lavorerà per trovare una soluzione e quel giorno avrò la risposta che cerco.

Penso a un’altra prospettiva

Spesso si è frenati nel prendere decisioni perché, in un modo o nell’altro, coinvolgono altre persone.

Ecco che quindi i dubbi si sommano l’uno sull’altro E se sbaglio? Cosa penseranno le persone?

Provo a pensare alla stessa situazione immaginando che nessuno sappia della decisione che si sta per prendere. In questo caso cosa scelgo?

Grazie a questa domanda ho capito cosa voglio fare veramente.

“IL TRAPIANTO”

Dopo sei anni di lunghe lotte ed una prima chiamata il 6 febbraio 2020 alle 05,30, e dopo aver parlato con il mio “Amico” Primario dottor Gabriele all’occhio posso dire che il mio jumangi continuerà sino alla fine .

Altrimenti avrei lottato per niente

IL TRAPIANTO E’ VITA