2 Luglio 2020

“la mia storia parte Terza il mio Jumanji continua”

“la mia storia parte 3 il mio Jumanji continua”

Senza dilungarmi come al solito, voglio raccontare ciò che sto vivendo in questi ultimi mesi in attesa del “trapianto di Pancreas”, una cosa che vivo con una certa apprensione, ma nello stesso tempo con la voglia di arrivare al traguardo.

Mi trovo sempre più immerso nel mio  gioco in questo momento che definisco il mio “JUMANJI” un gioco della vita che sembra non aver mai fine, dopo continui esami che si susseguono ad altri, una continua sofferenza e speranza di finirli per arrivare alla conclusione del mio gioco Diabetico.

Tanto voluto, tanto atteso, non mi posso fermare ora e continuo così ad addentrarmi sempre più nella mia foresta di esami continui ed incessanti perché so che questo gioco avrà una fine, quasi la percepisco, tutto mi sembra rapido esami su esami, email che scorrono  a fiumi tra me ospedali e dottori, alla ricerca della perfezione per arrivare alla meta nella speranza di non trovare sorprese…

Ecco che i Dottori scoprono la  “SORPRESA”, da una gastroscopia con ago aspirato trovano un tumore all’esofago grosso come una noce, con urgenza di essere rimossa, ecco allora che la speranza viene riposta per superare anche questo ostacolo (come nel film abbiamo tre vite, e mi si addice 1 occhi, 2 esofago, 3 cataratta  e 4 per uscire dal gioco il Trapianto di Pancreas).

Quindi i dottori decidono di fare intervento a breve, (ed il 13 febbraio viene eseguito senza intoppi), il 01 Settembre comincio a vedere tutto opaco, ed ecco un’altra complicanza, la Cataratta da fare,

Il 30 settembre viene eseguto anche questo intervento (del tutto inaspettato).

Ecco che tra una intravitreale, un bastoncino di cortisone (per migliorare la vista e far assorbire il liquido creato dalla maculopatia e retinopatia), un laser per abbassare la pressione oculare……….mi ritrovo a dover fare la cataratta occhio sx  a Luglio  e per Settembre è previsto il trapianto di Cornea.

Mi consola la disperazione di trovare sempre una soluzione ai miei problemi visivi della Dottoressa Gambaro, che si prodiga per farmi recuperare un pò di vista.

Tutto ciò solo per motivare i diabetici innanzitutto a non abbattersi, ma soprattutto a prendere coscienza che il diabete non perdona, anche se apparentemente ci sentiamo bene però allo stesso tempo non ci vogliamo bene perché trascuriamo un elemento importantissimo “LA GLICATA”. e presto arriva la ressa dei conti e credetemi a volte è veramente dura…

Schermata 2019-02-02 alle 14.26.45Non scrivo per autocommiserarmi, scrivo solo per rendere consapevolezza del fatto che non dobbiamo mai arrenderci e affrontare le impervie strade della vita per arrivare al traguardo finale qualsiasi sia che ognuno di noi sopporta e affronta. E’ la seconda parte della mia storia per chi mi segue… di certo io non mollo. “MAI”

In questo gioco  anche i dottori sono attori  che assieme a me vogliono concludere il mio “JUMANJI”.

La forza del Guerriero sta dentro di me e io non  mollo

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